Preghiera Notturna
Canto della Notte
di Lucia Briquet-Delombrette
Traduzione dal Francese: Antonio Bigliardi
La Notte è in preghiera, al riparo dei suoi veli,
Ai piedi del Creatore quando svanisce il giorno
Divina sovrana, amante delle stelle,
Intona, sulla tua lira, un cantico d’Amore.
Dea profumata, vieni ad attingere l'ambrosia
Ai calici dei fiori, nell'aroma dei boschi.
Richiamo misterioso, divina poesia,
Restiamo affascinati ascoltando la tua Voce.
Raccogliti, anima mia, una dolce armonia,
Penetra tutta in me, facendo vibrare il mio cuore!
È il Canto della Notte.... Soave melodia,
D’una festa notturna dagli echi incantevoli.
Improvvisi lucenti folletti danzano le loro farandole,
Sotto le stelle d’oro.... Luminosamente sospesi.
E la luna d’argento intreccia delle girandole,
Tra le scure fronde in distese di valli.
Ascoltate il dolce suono delle arpe eoliche,
La danza dei folletti, la ronda degli zefiri,
Questo ritmo cadenzato di onde aeree,
È la Terra in Amore e del vento i sospiri!
Donde viene questo clamore? Del mormorio dei fiotti
Che s’alza esprimendo la sua nobile potente voce.
L'onda l'accompagna e muore, in un singhiozzo,
Ai piedi del seduttore.... è l'Oceano che canta!
Oh Natura, nel tuo seno, niente è silenzioso:
Sotto il tuo ardente Sole, sotto le bionde stelle,
Per chi presta l'orecchio ai suoni misteriosi.
Della Notte in preghiera al riparo dei suoi veli.
Antonio BIGLIARDI
Per CONTATTI: antoniob64@libero.it
INDICE GENERALE
|